La "nuova Sollevazione" ovvero "il Mistere rifiutato"

A seguito del crollo della Chiesa di San Michele Arcangelo, avvenuto nel 1943 a causa di un bombardamento aereo, alcuni Misteri furono danneggiati e altri completamente distrutti; tra questi vi fu il gruppo scultoreo "La Sollevazione della Croce".
La categoria lo fece ricostruire a proprie spese dall'artista trapanese Domenico Li Muli. 
Questo "Mistere" uscì in processione soltanto nel 1951 ma non piacque alla maestranza perché si discostava dall'originale, la composizione artistica risultava non fedele all'armonia generale degli altri gruppi, era molto pesante per il trasporto a spalla in quanto Li Muli lo realizzò interamente in legno e non utilizzò la tecnica della tela e colla.
A questo punto la categoria pretese da Li Muli la realizzazione di un altro gruppo che il maestro realizzò fedelmente all'originale andato distrutto.
L'attuale "Sollevazione" uscì in processione nel '56 e rappresenta il gruppo scultoreo più giovane nella processione.
Il "Mistere rifiutato" fu conservato nella chiesa del Collegio e vi rimase per oltre cinquant'anni fino al restauro della stessa. Venne quindi portato al Palazzo Riccio di Morana ed in seguito alla Vicarìa senza mai avere una collocazione stabile. 

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.



Il "Mistere Rifiutato" per le vie della città antica. Trasportato dalla chiesa di Sant'Agostino al Palazzo Riccio di Morana per essere ammirato dai visitatori in occasione del cantiere di restauro aperto presso la sala Domenico Li Muli e che riguarda l'attuale "Sollevazione della Croce".
Esprimo il mio più doveroso e sentito ringraziamento al carissimo amico dott. Giovanni Cammareri per avermi concesso di pubblicare il suo materiale documentario sulla Settimana Santa di Trapani.